Condividi:

E’ un momento difficilissimo per le aziende che operano nel turismo, un 2020 che nessuno avrebbe potuto immaginare. Alcuni operatori stanno buttando la spugna, anche chi raccontava l’offerta turistica e trasmetteva tutta l’energia positiva di un territorio con sapienti azioni di marketing, in questo momento è fermo.
Non sappiamo quando il turismo si riprenderà come prima.
La prossima stagione sarà anomala, alcuni per il calo delle prenotazioni, potrebbero perdere l’entusiasmo davanti alle incertezze.
La situazione non deve intaccare l’amore per il proprio lavoro, perchè tutto passa. E dopo la tempesta arriva sempre la quiete, che nel nostro caso sarà un rilancio potentissimo.

L’aspetto psicologico può fare la differenza

Dopo tre mesi di chiusura del settore turistico, le conseguenze collaterali sono molteplici con ripercussioni psicologiche. Tanti operatori stanno testimoniando incertezze nel ripartire, per il venir meno delle sicurezze emozionali. In questo momento serve il vero atteggiamento da leader più che mai, un imprenditore che orienta e inetta nel sistema e negli operatori pillole di psicologia positiva, in grado d’invitare e motivare tutti a fare il proprio dovere.
Gli operatori per far decollare le aziende turistiche dopo l’inaspettato arresto, non devono lesinare in coraggio e perseveranza. Oggi più che mai serve il talento e l’amore per questo lavoro, coniugando l’originalità della proposta con la nostra innata sensibilità estetica. Essere positivi per il futuro è un atto di saggezza e di amore per il lavoro e per quanto è stato fatto in passato.

I vantaggi dell’energia positiva per il turismo

Trasmettere energia positiva con azioni di marketing intrise di contenuti psicologici ed emozionali mirati, significa stimolare nell’individuo un senso di benessere e soddisfazione nello scegliere una struttura
La crisi può essere un’opportunità per ripensare a un nuovo turismo. Non dobbiamo fermarci, ma utilizzare la crisi per ripartire.
Ritengo fortemente che in questo periodo si decidano le sorti del turismo italiano, non possiamo fermarci negli investimenti, dobbiamo investire in comunicazione e continuare a raccontare le bellezze delle nostre aziende turistiche. Nonostante l’incertezza per un ripresa non dobbiamo smettere di pensare alle strategie di marketing, proprio in questo periodo di crisi si può pianificare lo sviluppo del settore, riflettendo anche in maniera diversa rispetto al solito.
La psicologia positiva, insieme a una continua azione di marketing, può dare forza e resilienza a una struttura ricettiva o un’agenzia di viaggi in un periodo di crisi, per essere pronti per la ripresa.

Un turismo nuovo

Nessuno sa quando il turismo muoverà gli stessi flussi di prima, chi avrà il coraggio di continuare a investire, deve comprendere che il settore muterà molte delle vecchie abitudini. Serve entusiasmo e la capacità di operare anche nell’indecisione, senza tralasciare la comunicazione, la promozione e la propria formazione anche per gestire al meglio il nuovo mercato.

Entusiasmo e narrazione positiva

Dobbiamo raccontare agli utenti una nuova immagine delle nostre strutture ricettive e aziende turistiche, presentando un’immagine positiva e narrando con una precisa scrittura di storytelling qual è la nostra concezione e le nostra vision. L’utente deve percepire l’unicità di un’offerta attenta alle prescrizioni sanitarie ma che non precluda il soddisfare il bisogno di relax, bellezza, comfort e oggi anche tranquillità e sicurezza.
Scrivere e raccontare storie sulla struttura, vicine ai bisogni del cliente, trasferendo positività ed energia è vitale per l’azienda. Dobbiamo continuare a investire in racconti positivi che incontrino gli interessi di chi legge. Servono professionalità in grado di raccogliere la sfida e di accompagnare gli operatori a pensare positivo e a gestire la crisi.

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla lista d'attesa Per favore lascia il tuo indirizzo email per preordinare il libro